Come Un Giorno ....
L’alba appare, religiosamente e misteriosamente silenziosa, con un maestoso mantello di colori, caldi e pieni di gioia. Viene salutata dalla natura, dagli animali e tra gli uomini è sempre presente. Raggiunge la sua massima espressione nel corso del mattino, e sul più bello, come un abbraccio, il mattino cede il passo al pomeriggio.
Appare lì, svogliato come questo vento strano e forte che è su Roma oggi.
Si guarda intorno, cerca di darsi il giusto tono, in fondo anche lui è importante, è parte integrale del Giorno.
Ma ascoltando, ce ne sono pochi che augurano un buon pomeriggio, e quindi sconsolato si avvia mestamente a cedere il passo alla sera.
Lei si presenta, sempre con la mossa vincente di spegnere il sole, che sembra al tramonto una candelina accesa per illuminare il suo arrivo.
Veste sempre i suoi abiti classici, è a volte allegra, a volte irata, ma sempre dolce nella sua estrema maturità per quanto breve.
Breve perché nel volgere di un attimo deve lasciar entrare la notte.
Importante, piena, consapevole che in sé è racchiuso tutto, speranze sogni innamoramenti e malinconie.
Esce allo scoperto, nei momenti migliori, con un manto luccicante ed incanta nei suoi momenti migliori.
E’ fiera ed eretta, mesta e affranta, desiderata rispettata amata ed odiata, a volte temuta.