In molti casi teoria e pratica hanno rotto i rapporti, e si ignorano.
Al mondo c'è infatti chi è convinto che facendo facendo (quindi con la prassi - pratica), non ha bisogno di capire niente, e tutto si aggiusta, e chi è convinto talmente tanto delle sue teorie, che non crede di aver bisognodi nessuna pratica. E ciò spiega molti fastidi che abbiamo.
Un tal Galileo Galilei, impostò così il problema: ogni teoria deve avere dimostrazione sperimentale, e la sperimentazione alle stesse condizioni deve essere ripetibile. Così fondò la scienza moderna, e legò (anche) la teoria alla pratica. Una teoria che non ha realizzazione pratica - cioè non è riproducibile - non è scientificamente valida. Analogamente una pratica che si riproduce, ha bisogno di una teoria per essere compresa ed esportata ad altri uomini ed altre situazioni.
**Rachel**
2006-09-09 04:51:10 UTC
La pratica è sempre conseguente alla teoria..in tutti gli ambiti..
lupogrigio
2006-09-09 02:42:50 UTC
Senza l'una non esisterebbe l'altra e viceversa.
2006-09-09 02:31:29 UTC
è il concetto aristotelico di potenza e atto: la teoria è la pratica in potenza!!!
paolapoggi50
2006-09-09 02:30:23 UTC
Molto stretto in quanto una cosa ha bisogno dell'altra. Si attuano in simbiosi.
ocima
2006-09-09 03:17:24 UTC
L'eccellenza sarebbe essere un ottimo teorico ed un ottimo pratico. Ma raramente si verificano le due cose insieme.
Lo puoi vedere in professioni come quelle di medico e di avvocato.
Sono eccezionali i casi di professori ritenuti grandi nell'Università e nella pratica della professione.
Io con tutti gli sforzi che ho fatto per rispondere a questa tua domanda - ed avendo discreta conoscenza dei migliori in Italia nelle due professioni - non arrivo ad esaurire le dita delle due mani (sto parlando solo dell'Italia).
Chuang Tzu
2006-09-09 02:41:26 UTC
Le teoria non ha bisogno della pratica, ma la pratica ha bisogno almeno di una vaga teoria. Infatti esiste la "conoscenza pura", astratta, senza alcuna applicazione (matematica pura, filosofia...) e fine a sè stessa; ma non la "pratica pura" cioè un'azione che non abbia uno scopo diverso da sè stessa e che non sia basata su un qualche tipo di sapere.
Posso studiare la teoria matematica dei gruppi e delle strutture algebriche senza considerare le possibili applicazioni. Ma se voglio riparare un'automobile devo conoscerne le parti e il funzionamento; se voglio andare in bicicletta devo *imparare* (= conoscenza) a mantenere l'equilibrio.
2006-09-09 02:38:43 UTC
ilo mio a volte zero, tanta teoria ma poca pratica.
uomo_esterno
2006-09-09 02:38:03 UTC
Se una donna andasse a letto con il primo che capita per € 50000 in teoria sarebbe ricca mentre in pratica è un z.o.c.c.o.l.a...:-)
2006-09-09 02:31:06 UTC
in teoria la pratica segue la teoria.
in pratica la teoria segue la pratica.
chiaro, no!?
deejaysimon
2006-09-09 02:54:43 UTC
le teoria è una serie di descrizioni comportamentali che serve ad indicare al soggetto agente i parametri da rispettare ed i modi.
La pratica è la traduzione in azioni delle indicazioni fornite dalla teoria.
La teoria è fatta di frasi, la pratica di azioni.
La teoria ti dice che per accedere a yahoo answers devi inserire nome utente e password, la pratica consiste nel tuo digitare i tasti corrispondenti e successivamente nel premere invio per confermare la login.
angelo b
2006-09-09 02:35:28 UTC
Semplice la pratica lo si attua dopo aver fatto teoria.Se fai prima pratica dopo teoria è un casino.
selor72
2006-09-09 02:34:19 UTC
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare...
Alys
2006-09-09 02:32:40 UTC
Spesso si parla solo in teoria e non si attua la pratica....molto spesso sarebbe meglio fare il contrario..
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